Editorial Adelphi
Lugar de edición
Milano, Italia
Fecha de edición enero 2021
Idioma italiano
EAN 9788845935404
170 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
In un'aula giudiziaria, una donna vestita di nero accusa il capomafia che ha fatto ammazzare suo marito e poi malgrado le avesse garantito che non gli avrebbero toccato un capello anche suo figlio: Loro sono venuti meno alla legge dell'onore, dichiara e perciò anche io mi sento sciolta . Pur di vendicarli ha accettato di infrangere le regole cui si era sempre sottomessa di rinunciare a vivere. Quella donna è Serafina Battaglia, testimone di giustizia nella Palermo dei primi anni Sessanta, devastata dai regolamenti di conti mafiosi. Ma il testo che ne evoca la vindice inflessibilità non è un racconto: è uno dei tre memorabili soggetti che Sciascia, realizzando un'antica vocazione diventare regista o sceneggiatore , ha scritto per il cinema, e che sono sinora rimasti inediti. Nata alla fine degli anni Venti nel piccolo, delizioso teatro di Racalmuto trasformato in cinematografo, e in seguito febbrilmente alimentata, la sua passione per il cinema è del resto sempre stata travolgente: per me ha confessato il cinema era allora tutto. TUTTO . E ha suscitato, fra il 1958 e il 1989, acute riflessioni affidate ai rari scritti pure qui radunati: sull'erotismo nel cinema, sulla nascita dello star system, sul periglioso rapporto tra opere letterarie e riduzioni cinematografiche. Nonché splendidi ritratti: come quelli di Ivan Mozz?uchin, dal volto affilato, spiritato, di nevrotica malinconia , di Erich von Stroheim, l'ufficiale austriaco che ha dietro di sé il crollo di un impero , o ancora di Gary Cooper, eroe della grande e libera America vertiginosamente somigliante al sergente americano che nell'estate del 1943 avanzava al centro della strada fulminata di sole di un paese della Sicilia.
Leonardo Sciascia (Racalmuto, Sicilia, 1921-Milán, 1989) estudió magisterio en Caltanissetta y dedicó parte de su juventud a la enseñanza. Posteriormente empezó una brillante carrera periodística para después convertirse en uno de los novelistas italianos más importantes de la posguerra. Su obra, así como su activismo político, estuvieron marcados por una decidida oposición a cualquier manifestación abusiva del poder, en particular el de la Mafia. Tusquets Editores ha publicado numerosas obras suyas, entre otras las tituladas Todo modo, 1912+1, El contexto, El caballero y la muerte, Una historia sencilla, La desaparición de Majorana, El día de la lechuza, A cada cual, lo suyo o El caso Moro.
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