Editorial Giulio Einaudi Editore
Lugar de edición
Torino, Italia
Fecha de edición mayo 2021 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788806248727
112 páginas
Libro
Il male che si accanisce contro Giobbe non può più essere concepito come una punizione, poiché egli non ha commesso alcun delitto; non può più essere una vendetta, poiché egli non ha colpito nessuno. Nel trovarsi esposto alla violenza insensata della sofferenza Giobbe si trova immerso in una esperienza intraducibile. Resta solo il grido rivolto a Dio come il modo più radicale della domanda. La stessa che egli porta nell'etimo del suo nome: Giobbe significa nella lingua ebraica dov'è il padre? Domanda che sovrasta ogni possibile risposta. Il dolore di Giobbe - come scrive Recalcati - non può essere ricondotto all'ordine del senso perché nessuna teologia, come nessuna altra forma di sapere, è in grado di spiegarne l'eccesso . Il grido di Giobbe accade quando le parole sono costrette al silenzio, spezzate dal trauma del male. Esso non è indice di rassegnazione ma di lotta e di resistenza. Dopo La notte del Getsemani e Il gesto di Caino, con Il grido di Giobbe continua l'intenso e sorprendente viaggio di Massimo Recalcati lettore della Bibbia, impegnato a rintracciare l'eredità più profonda del pensiero psicoanalitico che si concluderà, a breve, con un'ampia e attesa opera.
Massimo Recalcati (1959) se graduó en Filosofía en la Universidad de Milán y se especializó en Psicología Social. En la actualidad es psicoanalista y enseña Psicopatología del comportamiento alimentario en la Universidad de Pavía. Desde 2007 es director científico de la Escuela de especialización en psicoterapia del Instituto de investigación de psicoanálisis aplicado (IRPA). Es uno de los ensayistas más reconocidos y leídos en Italia y colaborador habitual en el diario La Reppublica. Ha publicado numerosos libros sobre temáticas relacionadas con el psicoanálisis y con la figura de Jacques Lacan.
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