Editorial Quodlibet
Lugar de edición
Macerata, Italia
Fecha de edición mayo 2024 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788822922076
304 páginas
Libro
È un libro che, come i più grandi libri, si può leggere e rileggere, e ogni volta è una sorpresa, una scoperta e una sempre appassionante vicenda d'amore contorto. È il romanzo di Angiolina, una ragazza del popolo, povera ma bella e in naturale salute, nelle mani di un nevrastenico, sospettoso, geloso, insicuro, che non la può sposare per la differenza di ceto sociale, e che si tormenta tra l'amore divenuto una malattia, la sorella infelice aggrappata a lui, e l'amico scultore, esempio contrario di vita tenuta salda in mano; in una Trieste di malelingue di fine Ottocento, che dall'alto si apre sul panorama del mare bellissimo e sui fanali notturni del porto. Non è lo Svevo più conosciuto e scolasticizzato, ma è quello che, nonostante il successo nullo al momento della pubblicazione (1898), è stato il più apprezzato da Joyce, e da Montale che parla di romanzo perfetto .
Pepa Linares de la Puerta (Madrid, 1948) estudió filología italiana e hispánica en la Universidad Complutense. Ha traducido narrativa de autores ingleses y estadounidenses como Peter Viertel, Edith Wharton, Bernard Malamud, Muriel Spark y George Meredith; e italianos como Camillo Boito, Luigi Bartolini, Giusepe Bonaviri, Scipio Slataper y Beppe Fenoglio. También ha traducido crítica, lingüística, arte y ensayo político de autores como Norberto Bobbio, Giorgio Vasari, Antonio Forcellino, Leonardo Sciascia, Claudio Magris, Michael Ignatieff y Geoffrey Parker. Ha dirigido varios talleres de traducción. Es premio "Ángel Crespo" 2014 por la traducción de "El partisano Johnny", de Beppe Fenoglio.
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