Editorial Edizioni Mondadori
Colección Classici Moderni, Número 81
Fecha de edición enero 2001
Idioma italiano
EAN 9788804492610
224 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
Dimensiones 13 mm x 20 mm
"Egli attraversava la vita cauto, lasciando da parte i pericoli ma anche il godimento, la felicità. A trentacinque anni si ritrovava nell'anima la brama insoddisfatta di piaceri e di amore, e già l'amarezza di non averne goduto, e nel cervello una grande paura di se stesso e della debolezza del proprio carattere..." L'esistenza grigia di Emilio Brentani viene a un tratto animata dalla passione per la popolana Angiolina, bella, vivace, volgare. Ma Emilio è incapace di giovanile trasporto, e Angiolina poco propensa ad assecondare i propositi moralizzatori dell'innamorato; la loro avventura resta un episodio sterile, e tuttavia unica nota di colore nella "gioventù senile" del protagonista. Curiosamente ignorato dalla critica alla sua prima apparizione (1898) e rivalutato solo dopo il successo della Coscienza di Zeno, il secondo romanzo di Svevo svolge i temi maggiori della sua narrativa: l'inettitudine alla vita, il senso di fallimento di un'esistenza proiettata verso un'interiorità psicologica tormentata, maniacale. Nell'autoanalisi lucidissima del protagonista , nella sapienza dello stile, nella puntuale costruzione dei personaggi si manifesta in pieno l'arte narrativa, profondamente moderna, del romanziere triestino.
Pepa Linares de la Puerta (Madrid, 1948) estudió filología italiana e hispánica en la Universidad Complutense. Ha traducido narrativa de autores ingleses y estadounidenses como Peter Viertel, Edith Wharton, Bernard Malamud, Muriel Spark y George Meredith; e italianos como Camillo Boito, Luigi Bartolini, Giusepe Bonaviri, Scipio Slataper y Beppe Fenoglio. También ha traducido crítica, lingüística, arte y ensayo político de autores como Norberto Bobbio, Giorgio Vasari, Antonio Forcellino, Leonardo Sciascia, Claudio Magris, Michael Ignatieff y Geoffrey Parker. Ha dirigido varios talleres de traducción. Es premio "Ángel Crespo" 2014 por la traducción de "El partisano Johnny", de Beppe Fenoglio.
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