Giuseppe e i suoi fratelli. Vol. 4: Giuseppe il Nutritore

Resumen del libro

"'Giuseppe e i suoi fratelli' non è un romanzo sugli Ebrei, ma un canto allegro e serio al tempo stesso che celebra l'uomo e fa discendere la sua benedizione non solo sul pupillo di Giacobbe, trascinato dalla vita a compiere un apprendistato tanto severo quanto splendido, ma sull'umanità stessa. Ho avuto cura di caratterizzare Giuseppe come una natura d'artista ed è certamente una benedizione quale si conviene a un artista quella che egli riceve dal padre. Il fascino umano che emana la condizione di ogni artista consiste in questa doppia benedizione: quella che discende dall'alto e quella dell'abisso; è il fascino dei sensi che si fanno spirito e dello spirito che diviene corpo; è una dote che discende dal fondamento materno della vita, dalla sfera dell'istinto, del sentimento, del sogno, della passione; ed è dote che discende dalla sfera paterna della luce dello spirito, della ragione, dell'intelletto, del giudizio ordinatore." (Thomas Mann)

Biografía del autor

x{0026}lt;P x{0026}lt;B Thomas Mannx{0026}lt;/B (1875-1955), genial ensayista y narrador, publicó su primera novela, x{0026}lt;I Los Buddenbrookx{0026}lt;/I , con solo veinticinco años. Con ella obtuvo un reconocimiento inmediato que se vio refrendado con la publicación de obras maestras como x{0026}lt;I La muerte en Veneciax{0026}lt;/I (1912), x{0026}lt;I La montaña mágicax{0026}lt;/I (1924), el ciclo x{0026}lt;I José y sus hermanosx{0026}lt;/I (1933-1943) o x{0026}lt;I Doctor Faustusx{0026}lt;/I (1947). En 1929 la Academia Sueca le concedió el Premio Nobel de Literatura.x{0026}lt;/P