Giuseppe e i suoi fratelli. Vol. 2: Il giovane Giuseppe

Resumen del libro

"Faccio iniziare la storia della vita di Giuseppe, il primogenito della graziosa e bella Rachele, intorno al 1400 a.C, quando in Egitto regnavano i due più famosi Amenhotep, III e IV, da cui risulta che Giuseppe non era 'realmente' il pronipote dell'uomo che da Charran in Mesopotamia emigrò per primo nelle terre occidentali, perché Abramo era vissuto seicento anni prima, al tempo di Hammurapi, il legislatore. Ciò non impedisce che il grazioso e bel Giuseppe si ritenesse suo pronipote, perché la difficoltà, fonte di grandissimo diletto, consiste nel fatto che io racconto di uomini i quali non sanno precisamente chi sono, e perciò la coscienza del loro 'Io' si fonda molto meno sulla chiara distinzione del punto in cui, tra passato e futuro, si situa la loro esistenza che sulla identità col proprio 'tipo' mitico..." (Thomas Mann)

Biografía del autor

x{0026}lt;P x{0026}lt;B Thomas Mannx{0026}lt;/B (1875-1955), genial ensayista y narrador, publicó su primera novela, x{0026}lt;I Los Buddenbrookx{0026}lt;/I , con solo veinticinco años. Con ella obtuvo un reconocimiento inmediato que se vio refrendado con la publicación de obras maestras como x{0026}lt;I La muerte en Veneciax{0026}lt;/I (1912), x{0026}lt;I La montaña mágicax{0026}lt;/I (1924), el ciclo x{0026}lt;I José y sus hermanosx{0026}lt;/I (1933-1943) o x{0026}lt;I Doctor Faustusx{0026}lt;/I (1947). En 1929 la Academia Sueca le concedió el Premio Nobel de Literatura.x{0026}lt;/P