Vampiri. Nuova inchiesta sulle pensioni d'oro

Vampiri. Nuova inchiesta sulle pensioni d'oro

Giordano, Mario

Editorial Edizioni Mondadori
Lugar de edición Segrate-Milano, Italia
Fecha de edición febrero 2017 · Edición nº 1

Idioma italiano

EAN 9788804676027
196 páginas
Libro


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P.V.P.  22,75 €

Sin ejemplares (se puede encargar)

Resumen del libro

"Si può andare in pensione ancora oggi a 55 anni con 5000 euro al mese? Si può riscuotere un assegno per 66 anni pur avendo lavorato soltanto 3 anni? Si può ricevere un vitalizio da 1.317.805 euro intascando pure il sussidio di disoccupazione? Si possono cumulare tre pensioni ed essere nominati presidente delle autostrade? Ma certo, che si può: basta appartenere a una delle fortunate categorie che mese dopo mese continuano a prosciugare le nostre tasche e il futuro del Paese. Dal 1° gennaio 2017 è saltato anche il piccolo contributo di solidarietà introdotto nel 2014. Così ora le pensioni d'oro scorrono di nuovo in tutto il loro splendore, dai 90.000 euro al mese di Mauro Sentinelli in giù. E la nuova inchiesta di Mario Giordano rivela che negli ultimi anni i privilegi non solo sono rimasti, si sono moltiplicati: per i politici, ovviamente, ma anche per i giornalisti, i 17.318 sindacalisti favoriti da speciali leggi-vergogna, i banchieri, i magistrati, gli alti papaveri e i prelati. Pensate che il Fondo clero dell'Inps ha accumulato un buco di oltre 2 miliardi. E 60 miliardi di buco li ha invece accumulati il Fondo delle Ferrovie dello Stato, che con i nostri soldi generosamente paga pensioni da 13.000 euro al mese. Perché tutto ciò non cambia? Semplice: perché i Vampiri sono nei posti che contano. Comandano loro. E, per di più, continuano ad accumulare altri incarichi e altro potere. Così fanno quello che vogliono: in Puglia è stata approvata una legge regionale che di fatto aumenta gli assegni pagati agli ex consiglieri. In Molise il vitalizio era morto ed è stato fatto risorgere. A Perugia c'è un ex dipendente del Comune che è riuscito ad andare in pensione con 49.000 euro al mese e quando nel luglio 2016 l'Inps gliel'ha tagliata ha fatto ricorso. Questo libro è dedicato ad Aurora B., 27 anni, parrucchiera a Pisa: secondo i calcoli dell'Inps, dovrà andare in pensione il 1° marzo 2064, quando avrà lavorato 58 anni. Percepirà meno di 1000 euro netti al mese."
La penna pungente di Mario Giordano torna con Vampiri, un nuovo libro di denuncia sociale. Mentre la crisi rende gli italiani più poveri, come dimostrano le cronache e le statistiche degli ultimi anni, c'è qualcuno che approfitta delle difficoltà del Paese per arricchirsi ingiustamente, per riempirsi le tasche a danno degli altri cittadini. Sono i vampiri, i ras di provincia, i Paperoni dell'ultima ora, l'asse portante di un'Italia sconosciuta che non fa i conti con le bollette e la spesa al supermercato, ma vive nel lusso e negli agi, conquistati grazie a comportamenti indebiti, ingiusti o illegali. Si va dagli imprenditori che hanno creato il loro impero attraverso un sistema di tangenti ai furbetti dell'evasione, dagli sciacalli che si sono buttati a pesce sulle disgrazie nazionali (terremoti, alluvioni) ai vampiri della pubblica amministrazione che continuano a dissanguare le casse dello Stato con i loro privilegi, fino ad arrivare ai pescecani istituzionali (le banche e i grandi affaristi della sanità) e ai pescecani più piccoli e folcloristici (maghi, ciarlatani e preti truffatori). Tutti quelli, insomma, che in questi anni hanno approfittato delle difficoltà degli italiani per trarne un indebito e sorprendente vantaggio, una nuova classe di agiati che ha attraversato gli anni della crisi fra ostriche e champagne, feste e Rolex. Il giornalista e scrittore racconta in Vampiri unItalia diversa, un Paese che si è divertito alle spalle di tutti noi.




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