Editorial Bompiani
Colección Saggi, Número 266
Fecha de edición enero 2003
Idioma italiano
EAN 9788845254888
360 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
Dimensiones 12 mm x 19 mm
Questa raccolta di scritti può essere vista come una naturale continuazione delle "Sei passeggiate nei boschi narrativi". Si tratta infatti di discorsi rivolti in genere a un pubblico abbastanza vasto e vertono tutti sulle funzioni della letteratura, su autori che Eco ha frequentato a lungo, sull'influenza di alcuni testi più o meno letterari sullo sviluppo degli eventi storici, su alcuni problemi tipici del narrare e su alcuni concetti chiave della scrittura "creativa". In alcuni di questi, e specialmente nell'ultimo ("Come scrivo"), Eco sceglie come esempio e oggetto di riflessione la sua stessa attività di narratore, ma anche i saggi in cui non parla direttamente di sé gettano una luce sul suo fare letterario.
Medievalista, semiólogo, filósofo y experto en medios de comunicación. Nació en Alessandria en 1932 y murió en Milán en 2016. Su debut como novelista, El nombre de la rosa (1988), lo dio a conocer en el panorama literario. A este éxito le siguieron varias novelas de ficción, aunque, desde 1975, Eco había cultivado el ensayo en disciplinas como la semiótica, la lingüística y la filosofía. Fue profesor universitario y ejerció de crítico literario.
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