Editorial Sellerio Editore Palermo
Lugar de edición
Palermo, Italia
Fecha de edición noviembre 2015 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788838933998
Libro
Città unica per mille ragioni, meta imprescindibile, Roma è allo stesso tempo scenario e personaggio di infinite narrazioni. Non è solo Colosseo, Trastevere e sette colli; è anche raccordo anulare e periferie, Montecitorio e sottoponti del Tevere. La rappresentazione di una città in sei atti unici.
C'è un drago al Corviale, il quartiere della periferia di Roma detto dagli abitanti il Serpentone , un vero lucertolone, grande un intero appartamento, che terrorizza tutti. Con questa fiaba di Antonio Manzini si apre l'arazzo con cui sei scrittori raffigurano Roma. Racconti che si possono leggere anche seguendo la traccia fiabesca.
La Stazione Termini, secondo Fabio Stassi, diventa un luogo magico e reale, che incanta l'eterno andare solitario per il mondo . A Trastevere, racconta Chiara Valerio, scende un marziano che agisce in base al passato come noi facciamo in prospettiva del futuro, e vede oltre la luce visibile agli umani: si insinuerà misterioso nella vita di una ragazza. Giordano Tedoldi immagina un amore adolescente tra Monteverde Vecchio e il Vaticano, che esce dalle vecchie mura di un liceo clericale e si immerge nella libertà del colonnato del Bernini. Nel racconto di Gianni Di Gregorio, è lo squallore della periferia che diventa un balcone da cui osservare il globo: Roma caput mundi di tre poracci d'oggi che progettano una vita alla grande in un paradiso per pensionati miseri. Quella inventata da Giosuè Calaciura è un'avventura di barbari: una banda di ladri ragazzini si tira dietro un bambino per bene che sta diventando cieco, il quale per un giorno vede con i loro occhi una specie di città tardoimperiale, preda molle e meraviglia.
In queste pagine, scompare una definita divisione tra i luoghi e le storie. La Città sembra uno spazio incantato di strade edifici ed oggetti, di posti che si trasfigurano in persone ed eventi che li trascinano.
Giosuè Calaciura
Giosuè Calaciura è nato a Palermo nel 1960. Giornalista, collabora con Rai Radio3, scrive per quotidiani e riviste. I suoi racconti sono apparsi in diverse raccolte, tra queste Disertori (Einaudi, 2001), curata da Giovanna De Angelis, e Luna nuova. Nuovi scrittori dal Sud (Argo, 1997), a cura di Goffredo Fofi. Tradotto all'estero, ha pubblicato i romanzi: Malacarne (1998), Sgobbo, Premio Selezione Campiello (2002), La figlia perduta. La favola dello slum (2005), Urbi et Orbi (2006).
Fabio Stassi
Fabio Stassi è nato a Roma (1962) da famiglia originaria di Piana degli Albanesi (il paese di Portella della Ginestra). Ha pubblicato con Sellerio: L'ultimo ballo di Charlot, in traduzione in diciannove lingue (2012, secondo classificato al Premio Campiello 2013, Premio Sciascia Racalmare, Premio Caffè Corretto Città di Cave, Premio Alassio), Come un respiro interrotto (2014), Fumisteria, suo primo romanzo (GBM 2006, Premio Vittorini per il miglior esordio), un contributo nell'antologia Articolo 1. Racconti sul lavoro (2009) e la cura dell'edizione italiana di Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno (2013).
Antonio Manzini
Antonio Manzini, attore e sceneggiatore, ha pubblicato i romanzi Sangue marcio e La giostra dei criceti. La serie con Rocco Schiavone è iniziata con il romanzo Pista nera (Sellerio, 2013) cui è seguito La costola di Adamo (2014), Non è stagione (2015) e Era di maggio (2015). Ne fanno parte anche i racconti presenti nelle antologie poliziesche Capodanno in giallo, Ferragosto in giallo e Regalo di Natale. Con questa casa editrice ha pubblicato anche Sull'orlo del precipizio (2015).
Giordano Tedoldi
Giordano Tedoldi è nato a Roma nel 1971. Tra i suoi libri I segnalati e Io odio John Updike pubblicati da Fazi Editore.
Chiara Valerio
Chiara Valerio vive a Roma e scrive per l'Unità , la Domenica del Sole 24 Ore e Glamour .. Ha pubblicato romanzi e racconti, tra cui: La gioia piccola d'esser quasi salvi (nottetempo 2009), Spiaggia libera tutti (Laterza 2010), Almanacco del giorno prima (Einaudi 2014).
Nancy Konvalinka es antropóloga, profesora e investigadora de la Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED)
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