Le otto montagne

Le otto montagne

Cognetti, Paolo

Editorial Giulio Einaudi Editore
Lugar de edición Torino, Italia
Fecha de edición octubre 2018 · Edición nº 1

Idioma italiano

EAN 9788806239831
200 páginas
Libro encuadernado en tapa blanda


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P.V.P.  18,95 €

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Resumen del libro

Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po' scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l'orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel luogo "chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l'accesso" ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. E li, ad aspettarlo, c'è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche. Iniziano così estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono anche gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, "la cosa più simile a un'educazione che abbia ricevuto da lui". Perché la montagna è un sapere, un vero e proprio modo di respirare, e sarà il suo lascito più vero: "Eccola li, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino". Un'eredità che dopo tanti anni lo riavvicinerà a Bruno.

Biografía del autor

Paolo Cognetti nació en Milán en 1978. Comenzó a escribir muy joven y, entretanto, probó muchos otros oficios: matemático, documentalista, cocinero de un restaurante de montaña. Con veintiséis años, la edad a la que murió Antonia Pozzi, debutó en la literatura con una colección de relatos. Con Las ocho montañas ganó el Premio Strega y fue traducido en todo el mundo. También ha publicado El muchacho silvestre, Sofía viste siempre de negro, La felicidad del lobo, Nueva York es una ventana sin cortinas y Sin llegar nunca a la cumbre. Su montaña se encuentra en el valle de Aosta, en particular en los valles del Monte Rosa, donde ha abierto un refugio.





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