Editorial Bompiani
Lugar de edición
Milano, Italia
Fecha de edición junio 2013 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788845273018
199 páginas
Libro
Nel 1967 Alberto Moravia parte per l'Estremo Oriente con Dacia Maraini: Cina, Giappone e Corea le mete. Le corrispondenze dalla Cina, pubblicate sul "Corriere della Sera", vengono raccolte in volume l'anno successivo, il 1968 della contestazione e del movimento studentesco. Moravia è già stato in Cina nel 1937, ma il gigante asiatico è molto cambiato: il paese bloccato dei primi decenni del secolo è ora un laboratorio sociale in pieno fermento. Moravia rimane colpito dalla società cinese, dalla ricerca ossessiva dell'uniformità in tutti gli aspetti della vita, dall'abbigliamento alla religione, nel culto appassionato per il grande Timoniere. Uno scenario che stride con la società occidentale del benessere, sulla quale Moravia concentra non poche critiche, mentre a oriente si pongono le basi per l'eccezionale sviluppo della seconda metà del secolo. Un reportage il cui interesse è ancora attuale, che unisce l'analisi del giornalista alla scrittura affascinante del narratore. Fotografie di Dacia Maraini.
Alberto Moravia (1907-1990) nació en Roma con el nombre de Alberto Pincherle. Considerado uno de los más refinados novelistas del siglo XX, demostró un precoz y deslumbrante talento plasmado en una extensa producción literaria que incluye también ensayos, piezas teatrales, artículos periodísticos y reportajes de viajes. Máximo exponente del existencialismo italiano, Moravia ha explorado con gran agudeza temas como la sexualidad y la alienación social en libros convertidos en clásicos de la literatura universal entre los cuales destacan Los indiferentes (su exordio literario de 1929), El desprecio, El conformista, La campesina y El aburrimiento. Muchas de sus novelas han sido adaptadas a la gran pantalla por directores de la talla de Godard y De Sica.
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