La rabbia e l'orgoglio

Resumen del libro

Con "La rabbia e l'orgoglio" (2001), Oriana Fallaci rompe un silenzio durato dieci anni, dalla pubblicazione di "Insciallah", epico romanzo sulla missione occidentale di pace nella Beirut dilaniata dallo scontro tra cristiani e musulmani e dalle faide con Israele. Dieci anni in cui la Fallaci sceglie di vivere ritirata nella sua casa newyorchese, come in esilio, a combattere il cancro. Ma non smette mai di lavorare al testo narrativo dedicato alla sua famiglia, quello che lei chiama "il-mio-bambino", pubblicato postumo nel 2008, "Un cappello pieno di ciliege". L'undici settembre le impone di tornare con furia alla macchina da scrivere per dar voce a quelle idee che ha sempre coltivato nelle interviste, nei reportage, nei romanzi, ma che ha poi "imprigionato dentro il cuore e dentro il cervello" dicendosi "tanto-la-gente-non-vuole-ascoltare". Il risultato è un articolo sul "Corriere della Sera" del 29 settembre 2001, un sermone lo definisce lei stessa, accolto con enorme clamore in Italia e all'estero. Esce in forma di libro nella versione originaria e integrale, preceduto da una prefazione in cui la Fallaci affronta alle radici la questione del terrorismo islamico e parla di sé, del suo isolamento, delle sue scelte rigorose e spietate. La risposta è esplosiva, le polemiche feroci. Mentre i critici si dividono, l'adesione dei lettori, in tutto il mondo, è unanime di fronte alla passione che anima queste pagine. Prefazione di Ferruccio De Bortoli.

Biografía del autor

span span style='font-size:13.3333px;' Oriana Fallaci (1929-2006) fue una periodista, activista y escritora italiana. Como corresponsal de guerra cubrió los principales conflictos bélicos de su tiempo, desde la guerra de Vietnam hasta la Guerra del Golfo. Inició su carrera como periodista en los años 50 en el periódico em Mattino dellItalia centrale /em . En 1956 viajó a Estados Unidos e inició una serie de entrevistas con celebridades en las que retrató el mundo de Hollywood. Como reportera cubrió los asesinatos de Martin Luther King, de Robert Kennedy y las revueltas estudiantiles. También la matanza de Tlatelolco, donde resultó herida y se la dio por muerta. Escribió para importantes publicaciones como em New Republic /em , em New York Times Magazine /em , em Life /em , em Le Nouvel Observateur /em , em The Washington Post /em y em Corriere della Sera /em . También entrevistó a destacadas personalidades como Yasser Arafat, Henry Kissinger, Indira Gandhi, Golda Meir o el ayatolá Jomeini, entre muchos otros. /span /span span span style='font-size:13.3333px;' <br> /span /span span span style='font-size:13.3333px;' Fue autora de más de una decena de libros. En La Esfera de los Libros se publicaron con gran éxito em La rabia y el orgullo /em , em La fuerza de la razón /em , Oriana Fallaci se entrevista a sí misma. em El apocalipsis /em , y su novela póstuma em Un sombrero lleno de cerezas /em . /span /span span <br> <br> /span p <br><br> /span