Editorial Rizzoli
Lugar de edición
Milano, Argentina
Fecha de edición abril 2011
Idioma italiano
EAN 9788817043687
Libro
In un mondo in cui le parole vengono manipolate e travisate, Gianrico Carofiglio ci ricorda in questo saggio che restituire loro il senso è il primo, indispensabile passo per fondare la verità: dei sentimenti e delle idee. La sua indagine si concentra su una selezione di parole-chiave vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta - e su un ambito a lui familiare, quello del linguaggio dei giuristi, che più di altri produce conseguenze concrete sulle persone e sul mondo. È un'indagine a un tempo linguistica, letteraria e storica - e dunque, inevitabilmente, critica e civile - che si dispiega attraverso il confronto con grandi autori e grandi testi: da Tucidide a Victor Klemperer, da Cicerone a Primo Levi, da Dante a Kavafis, da Italo Calvino a Piero Calamandrei alle pagine esemplari della Costituzione italiana.
Gianrico Carofiglio nació en Bari en 1961. Magistrado de profesión, trabajó durante años como procurador antimafia de su provincia y participó en numerosos y significativos casos contra el crimen organizado, la corrupción, la prostitución y la esclavitud sexual.
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