Editorial Giulio Einaudi Editore
Lugar de edición
Torino, Italia
Fecha de edición septiembre 2023
Idioma italiano
EAN 9788806259921
400 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
In un lavoro senza precedenti, Massimo Recalcati dimostra non solo che non c'è una contrapposizione tra il logos biblico e la psicoanalisi, ma che quell'antico logos ne costituisce una delle sue radici più profonde. La critica freudiana della religione come illusione sembra condannare il testo biblico senza alcuna possibilità di appello. La psicoanalisi è sin nelle sue fondamenta atea perché non crede all'esistenza di un mondo dietro al mondo se non come una favola che serve ad attutire il dolore dell'esistenza. La lettura delle Scritture che Massimo Recalcati propone in questo libro rivela invece l'esistenza inaudita di radici bibliche della psicoanalisi. Non è una tesi teologica o una dimostrazione filologica, ma un effetto del suo incontro singolare con il testo biblico. Non si tratta di psicanalizzare la Bibbia, ma di riconoscere in essa la presenza dei grandi temi che verranno ereditati dalla psicoanalisi, con particolare riferimento all'opera di Freud e di Lacan.
Massimo Recalcati (1959) se graduó en Filosofía en la Universidad de Milán y se especializó en Psicología Social. En la actualidad es psicoanalista y enseña Psicopatología del comportamiento alimentario en la Universidad de Pavía. Desde 2007 es director científico de la Escuela de especialización en psicoterapia del Instituto de investigación de psicoanálisis aplicado (IRPA). Es uno de los ensayistas más reconocidos y leídos en Italia y colaborador habitual en el diario La Reppublica. Ha publicado numerosos libros sobre temáticas relacionadas con el psicoanálisis y con la figura de Jacques Lacan.
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