Editorial L'Edizione Del Mulino
Lugar de edición
Bolonia, Italia
Fecha de edición febrero 2012 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788815234988
101 páginas
Libro
Filosofare e cucinare sono attività rimaste spesso estranee l'una all'altra anche per la differenza di genere fra coloro che le svolgono: cuoche le donne, filosofi gli uomini. Ma conoscere e mangiare sono fatti della stessa pasta, come ci rivelano innumerevoli metafore: divorare un libro, digerire un concetto, masticare un po' di latino, aver sete di sapere. Preparare cibi o pensieri: vale l'abilità di contrapporre, separare e congiungere elementi in un universo ordinato secondo leggi, logiche, rituali precisi. Proviamo dunque ad entrare in una cucina filosofica, dove questi due mondi si riuniscono: mangiando olive e fichi secchi con Platone, seduti alla tavola di Kant, a merenda con Kierkegaard, nei ristoranti della Rive gauche con Sartre.
Pepa Linares de la Puerta (Madrid, 1948) estudió filología italiana e hispánica en la Universidad Complutense. Ha traducido narrativa de autores ingleses y estadounidenses como Peter Viertel, Edith Wharton, Bernard Malamud, Muriel Spark y George Meredith; e italianos como Camillo Boito, Luigi Bartolini, Giusepe Bonaviri, Scipio Slataper y Beppe Fenoglio. También ha traducido crítica, lingüística, arte y ensayo político de autores como Norberto Bobbio, Giorgio Vasari, Antonio Forcellino, Leonardo Sciascia, Claudio Magris, Michael Ignatieff y Geoffrey Parker. Ha dirigido varios talleres de traducción. Es premio "Ángel Crespo" 2014 por la traducción de "El partisano Johnny", de Beppe Fenoglio.
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