Editorial Editori Laterza
Lugar de edición
Bari, Italia
Fecha de edición marzo 2014 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788858111017
448 páginas
Libro
«I fallimenti liquidano lutopia, o lutopia resta un bisogno morale al di là del naufragio? E la demonizzazione, fin troppo facile, dellutopia non diviene un alibi per blindare in eterno la conservazione e lingiustizia?
Dellutopia antica e delle sue proiezioni moderne; dello scetticismo antico e moderno; del rischio dellutopia e del rischio dellimmobilismo fatalistico.
«Nel corso delle feste Scire, un gruppo di donne, capeggiate da una di loro, Prassagora, particolarmente dotata di carisma e capace di pilotare un gruppo bene organizzato e proteso allazione politico-assembleare, ha deciso di partecipare ai lavori dellassemblea popolare. Naturalmente in quanto donne non potrebbero, perché la democrazia ateniese, come ogni società premoderna, è maschiocentrica. Perciò si travestono da uomini, con barbe, mantelli e sandali adeguati al ruolo. Si radunano allalba per occupare già prestissimo posti allassemblea.
Questo libro ha al centro una commedia di Aristofane il commediografo, irriducibile - forse più di qualunque altro in quellarte - a schemi preconcetti e a schieramenti partitici. La sua commedia, Le donne allassemblea, ha di mira un progetto di riforma radicale della società che trova rispondenza con sorprendente puntualità nel nucleo più audace della Repubblica di Platone. Nella commedia, Aristofane ridicolizza lidea che si possano mettere in comune le ricchezze e le relazioni sessuali; al contrario Platone ne fa loggetto di uno dei suoi dialoghi più importanti e influenti. È un conflitto paradigmatico sullutopia, sulla possibile costruzione delluomo nuovo, sulla realizzabilità di un assetto sociale totalmente innovativo, fondato - secondo lintuizione platonica - sulla proprietà collettiva, o meglio sulla negazione della proprietà, e sulla cancellazione dellistituto familiare con tutto il suo carico di egoismi. Più in generale, su una palingenesi complessiva di cui l'uomo nuovo è o dovrebbe essere il risultato.
Luciano Canfora. Nacido en Bari en 1942, es profesor de filología griega y latina en la Universidad de Bari y uno de los grandes especialistas en Historia Antigua. Autor prolífico y traducido a múltiples idiomas, entre su abundante producción destacan los libros como La biblioteca desaparecida, El misterio de Tucídides, Una profesión.
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