La città e la casa

Resumen del libro

Apparso nel 1984, "La città e la casa" è un romanzo epistolare che racconta la disgregazione della famiglia, la crisi dei ruoli tradizionali, il vuoto drammatico che accompagna la vita dei nostri giorni. La mancanza di virilità, l'assenza della figura paterna, l'insicurezza dei figli compongono i frammenti di un'armonia ormai dispersa in un fitto susseguirsi di eventi spesso drammatici tra Roma, l'Umbria e l'America. Lettera dopo lettera, padri, figli, amici, amanti vengono messi di fronte a se stessi e al loro bisogno di verità. L'autrice ricostruisce le schegge di queste vite e racconta nel consueto stile, asciutto e lirico insieme, la perdita di quel senso di appartenenza che ha il suo simbolo più evidente nella casa: perché "uno le case può venderle o cederle ad altri finché vuole, ma le conserva ugualmente per sempre dentro di sé".

Biografía del autor

Natalia Ginzburg va néixer el 1916 a Palerm; la seva família es va traslladar a Torí, on no va anar a escola sinó que es va educar a casa. Durant tota la seva vida va ser una persona compromesa amb la resistència clandestina contra el feixisme. Un dels moments que van marcar la seva existència, de fet, va ser la mort del seu primer marit, Leone Ginzburg, a causa de les tortures de la policia. Ginzburg, de qui va adoptar el cognom, va formar part, com ella, del grup dx{0026} x02019;intel-lectuals que va fundar la prestigiosa editorial italiana Einaudi. Natalia Ginzburg és un dels noms principals de la literatura italiana del segle xx. Entre les seves obres més destacades hi ha Les petites virtuts (1961) i Lèxic familiar (1963). Molt activa políticament i culturalment, va viure la postguerra, la pobresa, la fam i la persecució del feixisme. Va morir a Roma el 1991.