Editorial Marsilio Editore Spa
Lugar de edición
Venezia, Italia
Fecha de edición abril 2016 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788831722018
Libro
Da settembre del 1963 a dicembre del 1986 (a pochi mesi dalla morte) Primo Levi, sollecitato da giornalisti e uomini di cultura, ripropone in tv la sua esperienza di uomo e di deportato, di scrittore e di chimico, misurandosi non solo con la dolorosa memoria di Auschwitz, ma anche con i problemi della società contemporanea, della scrittura e della morale. Ne emerge una figura di "testimone integrale", capace di trasmettere agli altri conoscenze e valori, ma, soprattutto, la necessità di affrontare le vicende della storia e della vita quotidiana con slancio. La precisione delle risposte, la pacatezza delle riflessioni, la fermezza nel riconoscere nell'uomo e nella democrazia riferimenti irrinunciabili, la denuncia dei "vizi di forma" della società in cui viviamo, fanno di questi filmati, da tempo sepolti nelle teche Rai, uno strumento per lo studio della sua opera di scrittore e testimone del mondo di oggi.
Primo Levi (1919-1987) nació en una familia judía instalada en el Piamonte. En 1941 se licenció en Química en la Universidad de Turín y dos años después se unió a la resistencia antifascista en el norte de Italia, donde fue capturado por la policía fascista y deportado al campo de concentración de Auschwitz. En 1945, después de un azaroso viaje por Europa, relatado en el libro La tregua, regresó a Turín y escribió su primer testimonio, Si esto es un hombre (1947), una de las memorias más valiosas, traducidas y leídas sobre los campos de exterminio.
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