Editorial Bompiani
Lugar de edición
Milano, Italia
Fecha de edición marzo 2020 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788830103511
448 páginas
Libro
Leone Ginzburg rifiuta di giurare fedeltà al fascismo l'8 gennaio 1934. Pronunciando apertamente il suo no imbocca la strada difficile che lo condurrà a diventare un eroe della Resistenza. Un combattente integerrimo e mite che non imbraccerà mai le armi. Mentre l'Europa è travolta dalla marcia trionfale dei fascismi, questo giovane intellettuale prende posizione contro il mondo servile che lo circonda e la follia del secolo. Fonderà la casa editrice Einaudi, organizzerà la dissidenza e creerà la sua amata famiglia a dispetto di ogni persecuzione. Questa è la sua storia, dal giorno della cacciata dall'università fino a quello della morte in carcere. Nel racconto di Scurati accanto a quella di Leone e Natalia Ginzburg scorrono anche le vite di Antonio e Peppino, Ida e Angela, i nonni dell'autore, persone comuni nate negli stessi anni e vissute sotto la dittatura e le bombe della Seconda guerra mondiale. Dai sobborghi rurali di Milano divenuti operai ai vicoli miserabili del "corpo di Napoli", le esistenze umili di operai e contadini, artisti mancati e madri coraggiose entrano in risonanza con le vite degli uomini illustri. Accostando i singoli ai grandi eventi, attraverso documenti, fotografie e lettere, ricordi famigliari e memoria collettiva, Antonio Scurati fa rivivere il nostro passato. Un racconto in cui si stagliano figure esemplari con il loro lascito inestimabile e quelle di persone comuni, fino a scoprirne la profonda comunanza: le nascite e le morti, i libri e i figli, le case abitate o evacuate, la vita privata che per tutti si attiene a una medesima trama elementare, in cui risuonano fatti memorabili e fatti trascurabili e in cui la grande storia incontra le storie di noi tutti.
x{0026}lt;P x{0026}lt;B Antonio Scurati x{0026}lt;/B (Nápoles, 1969) es profesor de Literatura Contemporánea en la IULM de Milán y estuvo al frente del Centro de Estudios sobre el Lenguaje de la Guerra y la Violencia de la Universidad de Bérgamo. También colabora en prensa y es autor de varios ensayos y novelas. Con x{0026}lt;I M. El hijo del siglox{0026}lt;/I (Alfaguara, 2020), una obra que ha marcado un antes y un después en la forma en que se narra el fascismo y que dio inicio a un ciclo literario que está siendo traducido en más de cuarenta países, Scurati ha alcanzado un éxito sin igual en Italia, donde recibió el Premio Strega 2019, y el reconocimiento como uno de los mejores escritores europeos de la actualidad. Tras x{0026}lt;I M. El hombre de la providenciax{0026}lt;/I (Alfaguara, 2021), ganador del Premio Europeo del Libro 2022, llega x{0026}lt;I M. Los últimos días de Europax{0026}lt;/I , el tercer volumen de un proyecto que ya forma parte de la historia de la literatura contemporánea.x{0026}lt;/P
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