Editorial Adelphi
Lugar de edición
Argentina
Fecha de edición enero 1979
Idioma italiano
EAN 9788845903830
123 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
Dimensiones 11 mm x 18 mm
Scritto da Casanova dopo il suo ritorno a Venezia, e in italiano, questo racconto autobiografico offre già tutte le qualità che renderanno impareggiabili le Memorie. Con tocco felice, vivacità nei particolari e gusto nel commentarli. Casanova racconta qui una sua disavventura d'onore, che poteva costargli la vita, durante il suo soggiorno a Varsavia: per un insulto subito nel camerino di una ballerina italiana, sfida a duello un nobile polacco, "grande panettiere del rè", non senza vari pensamenti prima di decidersi, poiché nell'audacia guerriera non era certo così forte come nella seduzione. L'esito fortunoso dello scontro lascia però uno strascico di dubbi e di chiacchiere. Il racconto si presenta perciò come una cronaca che vuole ristabilire la verità. Come un feroce minuetto, la narrazione si snoda in tempi rapidi e perfettamente studiati - e intanto ci offre indirettamente un autoritratto dell'autore, che qui fa le prime prove decisive con la sua "penna che non ha ne vuole aver freno". Ma queste pagine sono anche un messaggio crifrato all'interno di una società, la crudele Venezia che guardava ora con una certa scettica indifferenza il suo celebrato fuggiasco: e proprio con questo libretto Casanova intendeva riscattare la propria immagine. Per seguire tutta la delicata rete di allusioni imbastita nel testo, che gli danno un ulteriore e più nascosto sapore, saranno guida preziosa l'introduzione e le note di Elio Bartolini.
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