Editorial Giulio Einaudi Editore
Lugar de edición
Torino, Italia
Fecha de edición febrero 2024
Idioma italiano
EAN 9788806263799
Libro
Un romanzo di guerra, anzi, un romanzo sulla guerra, nelle sue molteplici incarnazioni: la guerra propriamente detta, quella in Afghanistan; la guerra più sfuggente ma altrettanto dolorosa dei rapporti intimi, affettivi e famigliari; e la guerra, invisibile e pericolosissima, della rabbia contro se stessi. Un romanzo che ci ricorda cosa significa essere umani. Tutto quello che finiremo col leggere ci coinvolge e ci riguarda (Antonio Gnoli, la Repubblica ). "Il corpo umano" si legge come un romanzo d'avventura che però continuamente ci ricorda che il tempo dell'epica e degli eroi è irrimediabilmente finito (Elisabetta Rasy, Il Sole 24 Ore ). Nella vita di un soldato, il corpo militare è una seconda casa, la divisa una seconda pelle che uniforma chi la indossa. Sotto la divisa però i corpi umani sono tutti diversi, battono cuori spesso giovani, ognuno con le proprie contraddizioni, le proprie fragilità. Lo sa bene il tenente medico Alessandro Egitto, che è in Afghanistan da centonovantuno giorni. Lo sanno bene i ventisette ragazzi del terzo plotone della compagnia Charlie comandati dal maresciallo Antonio René. Lo sa benissimo Roberto Ietri, l'ultimo arrivato, che ha appena vent'anni e si sente inesperto in tutto. Per loro, la missione nella valle del Gulistan è la prima grande prova della vita. Al momento di partire, ignorano che la regione a cui sono destinati è una delle più pericolose di tutta l'area del conflitto, dove il nemico c'è ma non si vede, al riparo di una montagna che incombe sulla base militare Ice e sembra mostrare a tutti i costi la propria innocenza: difficile credere che ospiti una miriade di anfratti dai quali i talebani spiano ogni movimento, mentre al campo base i soldati, stremati dal caldo e dalla convinzione strisciante che la minaccia sia irreale, trascorrono le giornate tra turni di guardia e distrazioni di ogni tipo. Finché la guerra non esplode sotto i piedi e grandina sopra le teste. Allora il corpo militare si frantuma in tanti corpi umani: alcuni passano all'azione, altri si paralizzano; alcuni compiono scelte giuste, altri scellerate; alcuni vivono, altri muoiono. Per chi rimane, la vita cambia in un istante. E al ritorno a casa, avrà superato irreversibilmente la linea d'ombra che separa la giovinezza dall'età adulta.
Paolo Giordano (Turín, 1982) es doctor en Física, periodista, guionista y escritor. Colabora regularmente con el diario Corriere della Sera. Su aclamada primera novela, La soledad de los números primos, mereció el Premio Strega 2008. Es también autor de las novelas El cuerpo humano, Como de la familia y Conquistar el cielo, así como del ensayo En tiempos de contagio. Con Tasmania, su novela más reciente, y elegida mejor libro del año 2022 en Italia, Giordano ha escrito una novela sobre el presente y el futuro: el futuro que deseamos, el que no tendremos, y el que estamos construyendo; y nos recuerda que cada uno debe encontrar su Tasmania, ese lugar donde sentirse seguro.
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