Il cacciatore celeste

Resumen del libro

Ci fu un'epoca in cui, se si incontravano altri esseri, non si sapeva con certezza se erano animali o dèi o signori di una specie o demoni o antenati. O semplicemente uomini. Un giorno, che durò molte migliaia di anni, Homo fece qualcosa che nessun altro ancora aveva tentato. Cominciò a imitare quegli stessi animali che lo perseguitavano: i predatori. E diventò cacciatore. Fu un processo lungo, sconvolgente e rapinoso, che lasciò tracce e cicatrici nei riti e nei miti, oltre che nei comportamenti, mescolandosi con qualcosa che nella Grecia antica fu chiamato "il divino", tò theîon, diverso ma presupposto dal sacro e dal santo e precedente perfino agli dèi. Numerose culture, distanti nello spazio e nel tempo, associarono alcune di queste vicende, drammatiche ed erotiche, a una certa zona del cielo, fra Sirio e Orione: il luogo del Cacciatore Celeste. Le sue storie sono intrecciate in questo libro e si diramano in molteplici direzioni, dal Paleolitico alla macchina di Turing, passando attraverso la Grecia antica e l'Egitto ed esplorando le connessioni latenti all'interno di uno stesso, non circoscrivibile territorio: la mente.

Roberto Calasso è nato a Firenze il 30 maggio del 1941. Dopo aver conseguito il diploma di maturità presso il liceo classico Torquato Tasso di Roma, frequenta l'Università e si laurea in Letteratura inglese con il critico d'arte Mario Praz, con cui discute una tesi dal titolo I geroglifici di Sir Thomas Browne . All'età di 21 anni, viene introdotto nel mondo dell'editoria dal suo amico Bobi Balzen ed inizia a lavorare presso la casa editrice Adelphi, dove a partire dal 1971 ricopre l'incarico di direttore editoriale. Nel 1990 viene nominato consigliere delegato presso la medesima casa editrice e nel 1999 ne diventa presidente. Nel 2004 è visiting professor all'Università di Oxford per la cattedra Weidenfeld Visiting Professor of European Comparative Literature. Il suo esordio come scrittore è avvenuto nel 1974, con il libro dal titolo L'impuro folle . A questa prima opera seguono: La rovina di Kasch (1983), Le nozze di Cadmo e Armonia (1988), I quarantanove gradini (1991), Ka (1996), Sentieri tortuosi. Bruce Chatwin Fotografo (1998), La letteratura e gli dèi (2001), K (2002), Cento lettere a uno sconosciuto (2003), La follia che viene dalle Ninfe (2005), Il rosa Tiepolo (2006), La Folie Baudelaire (2008), Le nozze di Cadmo e Armonia - Edizione illustrata (2009), L'ardore (2010). Roberto Calasso è marito della scrittrice svizzera Fleur Jaeggy.

Biografía del autor

x{0026}lt;p x{0026}lt;strong Roberto Calassox{0026}lt;/strong (Florencia 1941- Milán 2021) fue presidente y director literario de Adelphi, una de las editoriales de mayor prestigio internacional. En Anagrama publicó x{0026}lt;strong x{0026}lt;em La ruina de Kasch,x{0026}lt;/em x{0026}lt;em Las bodas de Cadmo y Harmonía, Ka, K., El rosa Tiepolo, La Folie Baudelaire, El ardorx{0026}lt;/em ,x{0026}lt;/strong x{0026}lt;strong x{0026}lt;em La actualidad innombrable x{0026}lt;/em x{0026}lt;/strong y x{0026}lt;strong x{0026}lt;em El Cazador Celeste,x{0026}lt;/em x{0026}lt;/strong que forman parte de un vasto y ambicioso x{0026}lt;em work in progress.x{0026}lt;/em Estos libros, que pueden leerse de modo independiente y que a la vez conforman una unidad coherente de pensamiento y visión, constituyen una de las obras literarias más importantes de nuestro tiempo. Ratifican, así, el temprano juicio de Leonardo Sciascia: Sus obras están destinadas a no morir. Calasso es uno de los pocos grandes escritores que tenemos. Asimismo ha publicado, también en Anagrama, los valiosos ensayos x{0026}lt;strong x{0026}lt;em Los cuarenta y nueve escalones, La literatura y los dioses, Cien cartas a un desconocido, x{0026}lt;/em x{0026}lt;/strong x{0026}lt;em x{0026}lt;strong La marca del editorx{0026}lt;/strong x{0026}lt;/em y x{0026}lt;strong x{0026}lt;em Cómo ordenar una bibliotecax{0026}lt;/em x{0026}lt;/strong .x{0026}lt;/p