Editorial Adelphi
Colección Piccola Biblioteca, Número 0
Lugar de edición
Argentina
Fecha de edición octubre 2009
Idioma inglés
EAN 9788845924255
294 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
I faits divers - sottolineava Sciascia presentando nel 1989 la sua terza raccolta di articoli e saggi dispersi - sono "quelli che noi diciamo fatti di cronaca, cronache quotidiane, cronache a sfondo nero, passionali e criminali spesso, sempre di una certa stranezza e di un certo mistero". "Fatti diversi" vale dunque "parodisticamente, paradossalmente e magari parossisticamente, cronache: a render più leggera la specificazione, di crociana ascendenza, di storia letteraria e civile". Ma anche a ribadire, si vorrebbe aggiungere, la fedeltà a un metodo in cui alla pertinacia del detective si accompagna l'urgenza di verità, all'erudizione dell'enciclopedista la fabula, alla volontà di ribadire la ragione della memoria "il senso e il senno dell'oggi". La raccolta si apre sull'interrogativo "Come si può essere siciliani?", e prosegue poi con "inquisizioni" che hanno al centro la Sicilia e insieme la letteratura, il cinema, la pittura, la fotografia.
Leonardo Sciascia (1921-1989), hijo del administrador de una azufrera siciliana, estudió Magisterio y dedicó parte de su juventud a la enseñanza, que poco después abandonó para dedicarse al periodismo, a la política y a la escritura, convirtiéndose en uno de los autores italianos más influyentes del siglo pasado. Tanto el compromiso social y político de Sciascia como el profundo apego que sentía hacia su Sicilia natal asoman con frecuencia en las historias y los personajes que conforman su prolija obra narrativa, entre la que destacan títulos memorables como i El día de la lechuza /i , i Todo modo /i o i A cada cual, lo suyo /i .
|