Editorial Mimesis
Lugar de edición
Argentina
Fecha de edición marzo 2015 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788857527574
141 páginas
Libro
L'odierna Unione Europea è troppo spesso presentata come la realizzazione perfetta dell'idea di un'Europa dei popoli e della libertà. Il presente saggio rovescia questo comune modo di intendere la realtà. A un'analisi attenta e ideologicamente non condizionata, infatti, l'Europa corrisponde a una "rivoluzione passiva" (Gramsci) con cui i dominanti, dopo il 1989, hanno stabilizzato il nesso di forza capitalistico e l'hanno fatto rimuovendo la forza che ancora in parte lo contrastava, lo Stato nazionale sovrano, con il primato del politico sull'economico e con diritti sociali garantiti. Trionfo di un capitalismo ormai assoluto, la creazione dell'Unione Europea ha provveduto a esautorare l'egemonia del politico: ha aperto la strada all'irresistibile ciclo delle privatizzazioni e dei tagli alla spesa pubblica, della precarizzazione forzata del lavoro e della riduzione sempre più netta dei diritti sociali, imponendo la violenza economica ai danni dei subalterni e dei popoli economicamente più deboli. Per questo, la sola via per riaprire il futuro, per difendere i popoli e il lavoro e per continuare nella lotta che fu di Marx e di Gramsci, deve oggi muovere da una critica radicale dell'Europa dell'euro e della finanza.
Diego Fusaro, nacido en Turín en 1983, es profesor de Historia de la Filosofía en el Instituto de Altos Estudios Estratégicos y Políticos de Milán. Licenciado en Historia de la Filosofía en Turín y doctorado en Filosofía de la Historia por la Universidad Vita-Salute San Raffaele de Milán, ha llevado a cabo actividades de investigación en la Universidad de Bielefeld en Alemania. Es un atento estudioso de la Filosofía de la Historia y las estructuras de la temporalidad histórica, con especial atención por el pensamiento de Fichte, Hegel, Marx, Gentile y Gramsci, así como por la Historia de los Conceptos alemana. Entre sus estudios más recientes cabe citar: Bentornato Marx! (Bompiani, 2009), Essere senza tempo (Bompiani, 2010), Minima mercatalia. Filosofia e capitalismo (Bompiani, 2012), e Il futuro è nostro (Bompiani, 2014). Con El Viejo Topo ha publicado Europa y capitalismo (2015), Todavía Marx (2017), Filosofía y esperanza. Ernst Bloch y Karl Löwith, intérpretes de Marx (2018), Marx y el atomismo griego. Las raíces del materialismo histórico (2018), Marx Idealista (2020), y La farmacia de Epicuro (2021). Es el director de la página web La filosofía e i suoi eroi y dirige la colección filosófica I Cento Talleri de la editorial Il Prato. Co-dirige la colección Biblioteca di Filosofia della Storia de la editorial Mimesis y la revista filosófica Koinè . Es editorialista de La Stampa e Il Fatto Quotidiano.
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