Bauman, Zygmunt
Obirek, Stanislaw
Editorial Editori Laterza
Lugar de edición
Bari, Italia
Fecha de edición julio 2021 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788858123843
Libro
Zygmunt Bauman, maestro del pensiero contemporaneo, teorico della "modernità liquida", incontra Stanislaw Obirek, teologo, storico, antropologo, ex gesuita. Due grandi intellettuali si confrontano per la prima volta sui temi del rapporto tra Dio e l'uomo, sull' esperienza religiosa nel mondoo di oggi, sulla tolleranza nella ricerca della verità, su cosa significa credere in Dio. sul ruolo del caso nella vita, sulla ricerca personale, sulla speranza. "Non sapremo mai se Dio c'è o meno, ma il nostro essere uomini consiste proprio nell'impossibilità di giungere a quel sapere e nella necessità di vivere senza di esso, e per di più con la consapevolezza della sua assenza. La differenza è che tu, Stanislaw, sei tormentato dal desiderio di giustificarli di quella imperfezione e io invece la tratto non solo come inevitabile, ma anche come la condizione più decorosa per un uomo onesto." (Zygmunt Bauman)
Zygmunt Bauman (Polonia, 1925 x{0026} x02013; Leeds, 2017), galardonado con el premio Príncipe de Asturias de Comunicación y Humanidades junto a Alain Touraine en 2010, fue catedrático emérito de Sociología de la Universidad de Varsovia. Su carrera académica lo llevó a ejercer la docencia en las universidades de Leeds, Tel Aviv y The London School of Economics, entre otras.<br> Desde sus inicios en la década de 1970, su visión de la sociología ha reivindicado para esta disciplina un papel menos descriptivo y más reflexivo. Sus aportaciones a la conceptualización de la posmodernidad, a la que él denomina modernidad líquida , han sido plasmadas en diversos ensayos que le valieron el reconocimiento internacional.
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