Auschwitz, cittá tranquila

Auschwitz, cittá tranquila

Levi, Primo

Editorial Giulio Einaudi Editore
Lugar de edición Torino, Italia
Fecha de edición enero 2021 · Edición nº 1

Idioma italiano

EAN 9788806249236
160 páginas
Libro encuadernado en tapa blanda


valoración
(0 comentarios)



P.V.P.  15,90 €

Sin ejemplares (se puede encargar)

Resumen del libro

Può stupire che in Lager uno degli stati d'animo più frequenti fosse la curiosità. Eppure eravamo, oltre che spaventati, umiliati e disperati, anche curiosi: affamati di pane e anche di capire . Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, "Auschwitz, città tranquilla" ci offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento. Nel segno di un paradossale titolo d'autore, la città tranquilla del campo di sterminio si apre, in questa antologia, in ogni direzione: quella fantastica, nel trittico di racconti distopici e tedeschi costituito da Angelica Farfalla, Versamina e La bella addormentata nel frigo; quella autobiografica, con un Primo Levi che si ripresenta in divisa zebrata con un Me, mi conoscete (Capaneo), raccontandoci le sue trovate per sopravvivere alla fame (Cerio) e l'incontro, a vent'anni di distanza, con uno che stava dall'altra parte (Vanadio). Puntano, invece, all'oggi soprattutto tre testi: l re dei Giudei, in cui Levi delinea per la prima volta in dettaglio la zona grigia ; Forza maggiore, il cui titolo corrisponde in maniera letteralmente schiacciante all'episodio narrato; infine, Canto dei morti invano, catalogo che Levi ha compilato nel 1985 e che il mondo contemporaneo non smette di aggiornare. Auschwitz è stato l'alfa e l'omega dell'opera di Primo Levi: l'alfa nel 1947 con Se questo è un uomo; l'omega quarant'anni più tardi con il suo ultimo libro, I sommersi e i salvati. Levi, però, non ha smesso mai di raccontare il Lager, e di indagarlo nell'atto stesso di raccontarlo.

Biografía del autor

Primo Levi nació en el seno de una familia judía asentada en el Piamonte. En 1941 se graduó como químico en la Universidad de Turín, una profesión que compaginaría posteriormente con su actividad literaria. Tras participar en la resistencia del norte de Italia, fue capturado y deportado al campo de concentración de Auschwitz. Después de la liberación del campo, en 1945, y de un azaroso periplo por el este de Europa, Levi regresó a Turín, donde publicó su primer testimonio sobre los campos de exterminio nazis, Si esto es un hombre (1947), libro fundacional de la literatura concentracionaria. Posteriormente verían la luz La tregua (1963) y Los hundidos y los salvados (1986), dos títulos imprescindibles que completan la Trilogía de Auschwitz. Entre sus obras, destacan también sus cinco volúmenes de cuentos: Historias naturales, Defecto de forma, El sistema periódico, Lilít y otros relatos, y Última Navidad de guerra, así como la compilación de informes y recuerdos Así fue Auschwitz, la novela Si ahora no, ¿cuándo? y Yo, quien os habla, las conversaciones mantenidas con Giovanni Tesio para elaborar una biografía autorizada.





Pasajes Libros SL ha recibido de la Comunidad de Madrid la ayuda destinada a prestar apoyo económico a las pequeñas y medianas empresas madrileñas afectadas por el COVID-19

Pasajes Libros ha recibido la ayuda a la modernización de las librerías de la Comunidad de Madrid correspondiente al ejercicio 2023.

Para mejorar la navegación y los servicios que prestamos utilizamos cookies propias y de terceros. Entendemos que si continúa navegando acepta su uso.
Infórmese aquí  aceptar cookies.