Editorial Editori Laterza
Lugar de edición
Bari, Italia
Fecha de edición abril 2021 · Edición nº 1
Idioma italiano
EAN 9788858144053
252 páginas
Libro
encuadernado en tapa blanda
Questa è la storia di tre vite che si intrecciano indissolubilmente. Una storia di clandestinità, di estenuanti bracci di ferro e di colpi di mano. Di tre uomini che, combattendo contro i nazifascisti, il 25 aprile 1945 provano a rifare un paese da capo. Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri e Luigi Longo sono nati a pochi chilometri e a pochi anni l'uno dall'altro, con retroterra differenti, biografìe politiche e culturali diversissime, eppure con un destino comune. Pochi ricordano i loro nomi di battaglia: il generale Valenti, comandante del Corpo volontari della libertà, e i suoi due vice, Maurizio e Italo, alias comandante Gallo. Un militare, un azionista e un comunista che il 26 agosto del 1944 si incontrano per la prima volta, in clandestinità, e si stringono la mano. Senza sapere cosa succederà nei mesi successivi, senza sapere dove saranno e se ci saranno, alla fine di tutto, otto mesi dopo. E chiedendosi chi di loro sarà ai posti di comando, al momento dell'insurrezione. Sono ore che segnano una delle rotture più profonde della storia italiana, quelle in cui i vertici della lotta di liberazione si incontrano con i gerarchi di Salò in Arcivescovado, a Milano. Tutto intorno alla trattativa divampa l'insurrezione, mentre alla radio si sente una voce calma e determinata che intima ai fascisti: Arrendersi o perire .
Carlo Greppi (1982), historiador de la universidad de Turín, es autor de numerosos ensayos sobre la historia del siglo XX, entre los que destacan 25 aprile 1945 (2018), Il buon Tedesco (2021) x{0026} x02014;galardonado con el Premio FiuggiStoria 2021 y el Premio Giacomo Matteotti 2022x{0026} x02014; y El hombre que salvó a Primo Levi (Crítica, 2023).<br>
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